Diciamolo chiaramente: i caschi per bici sono ignorati finché non si cade. La maggior parte investe tutto sulla bici ma trattano il casco come un dettaglio. Questo approccio è sbagliato. Tra casco bicicletta, caschi mtb e caschi bici le differenze sono enormi.

Se pedali in città, ti serve un casco bici ben ventilato. Molti modelli low-cost attirano ma poi deludono. Regolazioni scarse ti fanno odiare il casco. Pagare qualcosa in più è buon senso.

Quando invece si parla di caschi per mountain bike, la gente finge di essere esperta e sbaglia. Un vero casco per mtb deve avere copertura ampliata, buona calzata e un sistema tipo antirotazionale. Senza quello, stai ignorando vent’anni di evoluzione. Le cadute in mtb sono laterali, quindi serve tecnologia vera.

Poi arrivano i caschi enduro. Qui la gente pensa che siano tutti uguali, ma non funziona così. Un casco enduro è più chiuso ma non va bene per pedalate normali. Se fai enduro vero, però, non puoi fare il tirchio. Comprare un casco enduro economico significa più peso e quindi meno sicurezza.

La vestibilità è il punto chiave. Se un casco bici si muove sulla testa, non serve a niente. Molti lo regolano male invece di scegliere la taglia giusta.

La ventilazione è un altro errore comune. Il numero di fori non è tutto se la struttura interna non guida l’aria. I buoni caschi mtb hanno sistemi interni seri, quelli economici hanno fori inutili.casco enduro

Anche il peso conta. Un casco bici leggero riduce disagio. Un casco enduro inevitabilmente pesa di più, ma se pesa troppo disturba. I modelli economici spesso pesano troppo. Non risparmi, complichi la guida.

L’estetica è l’ultima cosa da guardare. Un casco bello ma che calza male è denaro buttato. Scegliere caschi mtb solo per moda è stupido.

In sintesi, caschi mtb servono a usi diversi e non usarli correttamente è pericoloso.